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martedì 31 dicembre 2013

Outfit Radiant Orchid



Eccoci qui a vivere questi ultimi giorni del 2013 ecome ogni anno, nel mese di dicembre, Pantone decreta il colore dell'anno che verrà: l'anno scorso il colore designato fu il verde smeraldo e io, da ignorante in materia, subito mi informai per capire chi fosse questo "Pantone" e cosa facesse; nel 2014 la tinta che sarà d'ispirazione per designer, stilisti, arredatori e signore con desideri di rivoluzione casalinga del colore sarà il Radiant Orchid!!!
Ma cos'è sto "radiant orchid"?!?!??! come si vede dalla foto inserita sopra il 18-3224 (questo il codice del colore) è preso dalle sfumature create dalle orchidee, in questo caso le phalaenopsis, ed è un viola addolcito con un po' di rosa.
Anche questa volta, in netto anticipo rispetto al post dell'anno scorso, pubblico la mia idea di Outfit Radiant Orchid, naturalmente low-cost e con un'attenzione particolare a chi non è una grande amante dei colori "particolari"; l'anno scorso sarebbe stato un azzardo vestirsi e accessoriarsi di verde smeraldo dalla testa ai piedi per andare in salumeria quando poi per tutto l'anno passato ci siamo vestite con colori scuri e molto "invernali", ho quindi suggerito un outfit partendo dal jeans e da una maglietta nera, capi presenti nel guardaroba di chiunque senza distinzioni di età o di ceto sociale, e aggiunto semplici accessori alla portata di tutte e tutti.

I capi base sono gli stessi del outfit verde, la prima cosa che ci dà spazio con il colore è lo smalto che può essere quello semi permanente, fatto dall'estetista, o un qualsiasi brand comprato in una profumeria o in un negozio monomarca; naturalmente anche quest'anno ho pensato ad una borsa della Liu-Jo, questo è il bauletto Claire di € 129,00 sorella piccola della nuovissima Amelie da € 139,00; l'altra borsa è una Mulberry radiant orchid dal prezzo esorbitante a mio avviso che supera i mille euro ma dovevo citarla proprio perché nata a seguito della "proclamazione" di Pantone; ancora accessori: sciarpone e cappello sono di Oviesse, € 9,99 cappello e € 12,99 la sciarpa con le frange; orecchini Guess da € 25,00, ciondoli e bracciale della Brosway, i primi in acciaio con pietre naturali e swarovski da € 54,00 e il secondo in pelle viola, cristalli viola e chiusura in acciaio; per le scarpe sono rimasta sul nero perché la scarpa viola non mi attira tanto, tronchetto e decoltè Bonprix, € 39,99 e € 19,99.
Spero che anche questo "Outfit dell'Anno" risponda alle nostre esigenze di essere alla moda e di tendenza senza svuotare i pochi spiccioli rimasti nelle nostre tasche.
Buono shopping!

venerdì 20 dicembre 2013

Noi genitori della dolcissima Daisy


Eccola qui la nostra dolce Daisy, una bella cagnolina di taglia media arrivata in casa sabato 14 direttamente dal canile del comune di Nocera Inferiore.
L'estate scorsa ho conosciuto Gianna una delle responsabili dell'Associazione zoofila nocerina che gestisce con amore e sottolineo con amore, più di 400 cani, dai cuccioli ai vecchietti, dagli abbandonati ai maltrattati, l'ho contattata via facebook, mi ha mandato delle foto ma a dire il vero non le ho proprio guardate, non era nostra intenzione prendere un cane in base all'aspetto "estetico".
Siamo andati sabato pomeriggio, erano tutti in attività: volontari che pulivano le cucce esterne, portavano i cani al lavaggio, le visite dal veterinario, documenti da compilare; dopo le presentazioni siamo andati verso le gabbie per vedere i cani, ad un certo punto però abbiamo chiesto chi, tra quelli che ci avevano fatto vedere, avesse più bisogno, a quel punto Adele (il nome della volontaria) ci ha fatto conoscere Daisy, ha aperto il cancelletto e lei è subito corsa verso di noi, un bel saltello e ha appoggiato le zampine su di me, voleva le carezze, voleva andare via da lì, voleva lasciare quel rifugio che era la sua casa da poco più di tre anni.
Maurizio mi ha guardato e ha detto: "è lei!"
Adesso questa monella dagli occhi dolci è fissa sul divano, ha un bel collare col guinzaglio colore viola/glicine (alla moda con il colore dell'anno della Pantone), si è presa il plaid rosso come cuscino e scodinzola ogni volta che arriva qualche amico a casa! Stiamo ancora lavorando per darle degli orari per i bisognini e la pappa ma siamo fiduciosi, è intelligente e capirà.
Sono mamma adesso! :-) ed effettivamente è una bella responsabilità! :-p

giovedì 12 dicembre 2013

Decorazione fai da te candele natalizie

Mia mamma aveva delle semplici candele bianche di varie altezze, messe in un piatto insieme a delle altre di colore verde sul tavolino in salotto, ha voluto comprarne delle nuove profumate per cambiare un po' e mi ha chiesto se quelle bianche le potessi decorare per Natale.
Volevo decorarle col decoupage ma poi ho pensato fosse più veloce e d'impatto farle con dei brillantini.
Preparato il materiale, come si vede dalla foto, e subito inizio a lavorare: qualche giro di nastro carta, colla vinilica e una pioggia di brillantini! una volta asciutti una spruzzata di vernice trasparente e le candele sono pronte.



Ho scelto di alternare delle strisce di brillantini di dimensioni e colori diverse, sono semplicissime da realizzare e si puo' fare anche insieme ai bambini così da farli divertire; consiglio di lavorare prima con un colore e poi con un altro e di mettere sotto alle candele un foglio utile a raccogliere i brillantini così da non perderli e riutilizzarli.

Il lavoro finito è carino, facile da realizzare e soprattutto veloce che dà spazio alla fantasia e alla creatività.

martedì 3 dicembre 2013

idee decorazioni natalizie

Domenica pomeriggio ho addobbato l'albero: rosso e oro i colori scelti per fiori, palline e fiocchi; quest'anno abbiamo un albero più grande e quindi ho comprato qualche fiore in più e delle nuove luci, intanto su internet gironzolo per trovare qualche ideuzza di decorazioni per la casa, qualcosa già mi frulla per la testa ma guardare i lavori già realizzati non guasta!!!
Di seguito ci sono foto, link con tutorial delle cose che più mi hanno colpito e ritengo abbastanza semplici da realizzare ma soprattutto immagini che mi ispirano per nuove idee facilmente concretizzabili!!

una semplicissima idea per dare quel tocco di rosso natalizio sul divano in casa ma anche fuori al terrazzo mentre si gusta una dolce cioccolata calda... uhmm...
la mia ispirazione: il cesto ricco di pigne

semplici alberelli per addobbare l'albero o qualche altro luogo della casa, facili da realizzare con materiali di recupero come nastri, fili di lana, piccoli merletti delle bomboniere
la mia ispirazione: le campanelle che richiamano gli angeli

cosa fare delle vecchie riviste lette? naturalmente un bel alberello da tavolo!!!
la mia ispirazione: i colori naturali che facilmente si abbinano al rosso del Natale

e dei vecchi bicchieri della nonna tutti spaiati che ne facciamo? dei portacandele!
la mia ispirazione: l'esigenza di riciclare i miei bicchieri ;-p

davvero carine queste palline decorative, sono quelle in vetro
la mia ispirazione: farle ritornare di nuovo trasparente per decorarle con nuovi colori ogni anno

un vaso o un portacandela, dei rami anche freschi di pino e colla spray
la mia ispirazione: un po' di natura negli angoli della casa non solo a Natale

palline, palline, palline! carta di giornale e colla vinilica e il miracolo è fatto!
la mia ispirazione: riciclo creativo :-)


cosa fare con una stampella in ferro e tante palline di diverse grandezze? una ghirlanda
la mia ispirazione: la delicatezza che ispirano i colori utilizzati





venerdì 29 novembre 2013

Arredare casa: questione di step!

Come già anticipato in post precedenti, siamo entrati in una bella casetta nuova!!!
Io e Maurizio venivano già dall'aver abitato in un'altra casa più piccola in affitto, sapendo di doverci spostare non avevamo comprato molti mobili: cucina prestata, divani economici, poche stampe ai muri, qualche mobiletto per il bagno, frigo e lavatrice. Adesso la casa è grande, con una stanza enorme che funge da cucina, sala da pranzo e zona living, poi c'è camera da letto, bagno gigantesco, corridoio lungo e un'altra camera; per molto tempo è stata adibita ad uffici e poi deposito quindi era quasi "nuda" e con tante possibilità di essere arredata ma è arrivata in un momento un po' particolare della nostra vita, soprattutto per il lavoro, e abbiamo cercato di sistemarci al meglio con l'obiettivo di farla crescere insieme a noi. Sono arrivati i divani economici, la lavatrice, i mobiletti del bagno, la tv, il tavolo con le sedie prestato, la cucina l'abbiamo presa all'ikea in occasione della promozione fatta a maggio scorso che ci dava un buono spesa sull'acquisto fatto e con quello abbiamo preso l'armadio per camera da letto. Alla fine ci siamo sistemati, è vero non ci sono ancora le tende, non ci sono mobili necessari a sistemare le nostre cose, i divani sono piccoli, il tavolo e le sedie non c'entrano niente con la cucina e il terrazzo è ancora da sistemare ma siamo felici di stare insieme e di avere un nostro piccolo nido che diventerà sempre più bello.
Ho già postato il mobile creato per l'ingresso, il tavolino davanti ai divani, l'attaccapanni alternativo nel corridoio; ora sono ferma, un po' perché mi sto preparando per il Natale un po' perché non bisogna avere un'idea carina e realizzarla per riempire una casa, bisogna seguire delle regole, dei passi importanti per avere un risultato soddisfacente e soprattutto omogeneo e armonico.
Di seguito ho cercato di riassumere ed elencare degli step che, senza pretese, ritengo importanti e che mi stanno aiutando un po' per districarmi nel difficile mondo dell'arredo, cercando di chiarirmi le idee su quello che mi piacerebbe e che è effettivamente è possibile realizzare.

Primo passo fondamentale è capire che look dare alla casa, quale stile scegliere; come dicevo non bisogna solo prendere delle cose e sistemarle nelle stanze ma valutare, come nel mio caso, quello che già si ha e si vuole tenere e cosa serve: è inutile comprare una vetrinetta per metterci dei libri quando si ha già una bella libreria pagata anche tanti soldi! Consiglio di sfogliare delle riviste specializzate, informarsi su internet, guardare i prezzi in modo da ponderare al meglio le proprie scelte. Mi piace il noce, il frassino, il wengè o i mobili laccati lucidi? lo stile moderno, classico, country, un po' vintage? Così si riesce già a capire dove canalizzare la propria attenzione.

Secondo passo, quale colore? I colori danno la possibilità di omogeneizzare stanze che altrimenti sarebbero solo accozzaglie di mobili e oggetti vari. Una stanza con pareti bianche potrebbe essere rallegrata e dare una bella immagine finale con tende, tappeti e quadri che riprendono sempre lo stesso colore o un mix armonico di colori delle stesse tonalità. In cucina si può scegliere di avere tende, cuscini e presine tutte arancio o rosse per esempio.

Terzo passo valutare bene prima di acquistare: è della misura giusta? è il mobile per il salotto che cercavo? sono sicura che la porta non tocca quando la apro? Quando si decide di andare in un negozio di arredamento bisogna avere con se' pianta e misure delle stanze, impedimenti, misure porte e finestre perchè potrebbe essere un po' complicato e dispendioso imballare di nuovo tutto e restituirlo al negozio!

Quarto passo bisogna sempre acquistare prima gli elementi principali di ogni stanza! per la zona living bisogna prima comprare il divano, in camera sistemare prima il letto ecc, dare alla stanza l'impronta principale che si ha in mente, rendere concreta l'immagine che si è fatti. Ecco finalmente che ciò che si desidera per la propria casa prende forma, diventa reale tutto quello su cui si è fantasticato.

Quinto passo Pazienza! arredare una casa in modo completo richiede non solo programmazione e tempo ma soprattutto denaro! se la disponibilità del proprio portafoglio è alta allora è possibile vedere subito concretizzarsi ogni desiderio ma se il proprio budget è limitato allora è meglio essere oculati e spendere quello che si può in più tempi. Non è detto poi che si riesca a trovare tutto in un unico posto, spesso ci sono grandi catene che propongono prodotti in promozione in un determinato periodo o mercatini che offrono complementi d'arredo a prezzi d'occasione; bisogna essere attenti e valutare bene, del resto le idee chiare le abbiamo già dal "secondo passo" quindi appena si prospetta un'occasione saremo prontissimi a coglierla al volo e poi arredare una casa o un appartamento deve essere divertente e non un lavoro affannoso!!!

Buono shopping ^_^


sabato 23 novembre 2013

Nessun Rimpianto...



Tutti mi dicevano vedrai 
è successo a tutti però poi 
ti alzi un giorno e non ci pensi più 
lo scorderai, ti scorderai di lui. 


Solo che non va proprio così 
ore spese a guardare gli ultimi 
attimi in cui tu eri qui con me 
dove ho sbagliato e perché 
ma poi mi son risposta che non ho 


nessun rimpianto nessun rimorso 
soltanto certe volte capita che appena 
prima di dormire mi sembra di sentire 
il tuo ricordo che mi bussa 
e mi fa male un po' 


Come dicon tutti il tempo è 
l'unica cura possibile 
solo l'orgoglio ci mette un po' 
un po' di più per ritirarsi su 


però mi ha aiutato a chiedermi 
s'era giusto essere trattato così 
da una persona che diceva di 
amarmi e proteggermi 
prima di abbandonarmi qui non ho 


nessun rimpianto nessun rimorso 
soltanto certe volte capita che appena 
prima di dormire mi sembra di sentire 
il tuo ricordo che mi bussa 
ma io non aprirò.


"Nessun rimpianto" - 883


“La causa di un dolore dura solo se noi continuiamo a pensarla e a ripensarla, a crederle.” 
"Raffaele Morelli"

venerdì 22 novembre 2013

Waiting for Christmas

Sta per arrivare il Nataleeeeeeee!!!!!!!!!!!
Finalmente!!! ^_^
idea decorazione natalizia

Su Pinterest (è un social network nato nel 2010 in cui è possibile condividere immagini, foto e video) ho già creato circa un mesetto fa il mio album: "Waiting for Christmas"dove sto raccogliendo immagini e idee per rallegrare la casa durante il Natale!
Cliccando sulle immagini sarete indirizzati alle pagine del social network, l'immagine di sopra porterà direttamente all'album "natalizio" mentre l'immagine di sotto alla mia pagina; spiego brevemente come muoversi: avete davanti la mia pagina, potete scegliere un album che più vi interessa in base all'argomento e cliccarci sopra, sfogliate le immagini e cliccate su quella più interessante, a quel punto vedrete l'immagine più grande e cliccandoci ulteriormente sopra vi rimetterà al link da cui è stata presa l'immagine stessa.
Spero di esser stata chiara, comunque è molto più semplice ed esplicativo smanettare sul sito!

giovedì 21 novembre 2013

"Tutti i santi giorni" di Paolo Virzì

poster del film

Recensione film "Tutti i santi giorni" di Paolo Virzì del 2012
A due anni dallo straordinario successo de La prima cosa bellaPaolo Virzì torna a mettere la sua firma su una brillante commedia. Dopo essersi occupato dei giovani e del precariato in Tutta la vita davanti, di loro e del difficile e irrisolto rapporto coi genitori proprio nel citato La prima cosa bella, ora ci mostra le difficoltà che una giovane coppia oggi può incontrare nel momento in cui decide di mettere al mondo un figlio.
Guido e Antonia stanno insieme da sei anni, sono innamoratissimi e molto diversi tra loro: lei eccentrica, estroversa, recalcitrante alle regole e ai limiti di una vita “inquadrata”, con scarsa cultura, vorrebbe sfondare come cantante e intanto lavora in un autonoleggio. Lui invece è molto colto, bibliofilo, amante della letteratura latina e dei martiri proto cristiani, fa il portiere di notte in un hotel. È timido, insicuro, a tratti ingenuo. Per coronare il loro amore, decidono di provare ad avere un bambino – è soprattutto Antonia a volerlo e Guido accetta di buon grado l’idea. Purtroppo la cosa non è così semplice.
Virzì, tra i più validi interpreti della commedia italiana, conferma qui le sue doti. I pregi del film sono infatti il suo tono brillante, i dialoghi vivaci, la capacità di coniugare un tono leggero con argomenti di peso, di divertire e far pensare al tempo stesso. I difetti forse una parentesi onirica che poteva essere evitata, e una certa prevedibilità per quel che riguarda una parte dell’epilogo della vicenda, che appartiene al repertorio romantico più classico. Ciò non pregiudica comunque l’esito del lavoro, che può essere apprezzato anche da “palati” molto diversi tra loro.
Si tratta di una commedia romantica, dal momento che al centro è senza dubbio il grande amore che tiene uniti i due protagonisti, ma non è affatto stucchevole, o banale. Anzi, il regista resta fedele alla sua linea: un salutare bagno nel realismo dei luoghi e delle situazioni e una vena quasi sempre dissacratoria nei confronti della morale comune, dello stereotipo. Come le migliori commedie, questa ha poi il pregio di saper mettere a fuoco, cogliere l’essenza di alcuni tipi umani significativi della nostra società e dei loro atteggiamenti. Non solo i protagonisti, su cui la lente del regista si sofferma maggiormente, ma anche i comprimari, a partire dalle rispettive famiglie di Guido e Antonia, dal ginecologo cattolico e attempato alla ginecologa progressista, al musicista calabrese Jimmy, velleitario e squattrinato. Pure la coppia di vicini, i classici romani coatti che spesso abbiamo visto al cinema, sono osservati attentamente, non solo nel loro aspetto simpatico e “folkloristico”.
Sullo sfondo, la vivida descrizione della realtà attuale, col poco che offre: un lavoro, poco stabile, le estenuanti traversate della città per arrivarci, i turni, gli orari difficili da conciliare, due stipendi che bastano appena ad affittare una piccola casa nell’hinterland romano. Un quadro non certo edificante, nel quale riuscire ad amarsi e pensare a un figlio, pare, per certi versi, un atto eroico. Sarà per questo, oltre che per l’efficace interpretazione dei due protagonisti, Luca Marinelli/Guido e Federica Victoria Caiozzo/Antonia, che non si riesce a fare a meno di essere dalla loro parte, conquistano con le loro insicurezze, goffaggini e fragilità. Merito al regista dunque per aver scelto i due attori.

Fonte: http://www.cinefilos.it/tutto-film/recensioni/recensione-film-tutti-i-santi-giorni-35364

scena finale: per me la più significativa...





sabato 16 novembre 2013

da una parete bianca...

Corridoio lungo, buio, senza finestre con pochi applique come punti luce, cosa inventarsi?
Abbiamo scelto di tinteggiare le pareti bianche ipotizzando di dare più luminosità e versatilità al corridoio, al bianco si adattano molti stili, molte idee di arredo; poi abbiamo aggiunto il mobile in noce scuro già postato precedentemente e realizzato con materiale riciclato, adesso come continuare? come riempire una parete bianca? uhmm... qui ci vuole un bel attaccapanni!!!

la parete bianca del corridoio
Un attaccapanni divertente, nuovo, diverso dal classico pannello con i pioli o la piantana alta, qui ci vuole un'idea! stickers murali!!!
Ce ne sono tantissimi su internet, nei siti di shop on line ma anche nei negozi di fai da te che si trovano in ogni città; i prezzi però sono un po' altini per me allora ho deciso di realizzare io il mio "stickers" e quindi, armata di pennelli, colori e stampa del disegno scelto ho preparato la mia postazione di lavoro.

La nostra scelta è ricaduta sul fiore del tarassaco, meglio conosciuto come soffione o dente di leone: ci piaceva molto l'idea di questi pistilli, che altro non sono che i peli bianchi del frutto, che volano al soffio del vento. Su wikipedia c'è tutta la spiegazione del fiore e le caratteristiche con morfologia e usi.
lo stickers trovato su internet

l'inizio del lavoro
Inizialmente ho fatto la traccia sul muro aiutandomi con la carta copiativa, esatto proprio lei, dimenticata nei cassetti delle scrivanie, bistrattata da tutti e soppiantata dalle fotocopiatrici, povera! una volta fatta la traccia ho ricalcato il disegno con un pennello sottile e il colore nero acrilico; non sono rimasta veramente contenta del risultato inizialmente, perché con il pennello le linee non sono nette e pulite, allora ho ricalcato e definito i contorni del fiore con un pennarello, visto che l'effetto che volevo dargli non era di un quadro; ho poi realizzato i pistilli volanti solo col pennarello senza usare pittura acrilica.
Il risultato è davvero carino e soprattutto soddisfacente per una principiante come me!!! ^_^
A vederlo mi sa che devo allungare i gambi dei pistilli... uhmm...
Qualsiasi suggerimento per rendere il lavoro ancora più preciso è ben accetto!!!

lavoro ultimato

lavoro ultimato



lunedì 28 ottobre 2013

28.10.2013 ore 22.27

Quanto più lontani stanno,
tanto più vicini al cuore sono i sentimenti
che cerchiamo di soffocare e dimenticare.
Se siamo in esilio, vogliamo serbare
ogni piccolo ricordo delle nostre radici;
se ci troviamo lontani dalla persona amata,
chiunque per la strada ce la farà ricordare.

tratto da "Undici minuti" di Paulo Coelho




giovedì 24 ottobre 2013

Una casa in fase di completamento

Eh sì è proprio la mia casetta: in fase di completamento! Avete presente quando scaricate qualche programma per il vostro computer ed esce la scritta LOADING? la mia casa è in quella fase. Viviamo la nostra casetta e la facciamo "crescere" vivendola giorno per giorno! wow!
Adesso si è caricato il tavolino davanti ai divani, nella zona tv. Quando abitavamo nella vecchia casa avevamo dei tavolini lack dell'ikea che, ormai rovinati, avevo dato a mia sorella convinta le potessero servire; in questa casa avevo sistemato un piccolo tavolino che non mi soddisfava affatto, allora ho deciso che mi doveva venire un'idea e pensa pensa l'idea è arrivata!!!
Un tavolino con i pallet, le basi di legno che si usano quando si trasportano gli oggetti grossi.
L'ispirazione mi è venuta guardando le immagini su Pinterest, tantissime che riguardano il riciclo dei pallet per realizzare qualsivoglia oggetto: dalle panche alle isole per le cucine!
Realizzare il tavolino è stato semplicissimo, ho trovato un pallet con le "doghe" molto strette (secondo me il più adatto) ma era di quelli lunghi circa due metri; in questo periodo Maurizio non sta lavorando sfortunatamente allora è stato lui ad attuare le varie fasi per il completamento del tavolino.
Prima di tutto ha tagliato la base e ne ha ricavate due di uguale misura, poi ha scartavetrato la superficie e di seguito impregnato sempre con il colore noce scuro come il mobile all'ingresso; colla vinilica e chiodi per assemblare le due parti e tanti secchi pieni d'acqua per creare il peso e farle incollare bene (Maurizio è un po' zelante). Dopo l'impregnatura una bella mano di flatting trasparente, io consiglio almeno due mani considerando che il legno delle basi è grezzo e di qualità non elevata.

il pallet tagliato

montato, impregnato e "sottopeso"
Dopo l'assemblaggio abbiamo montato dei piedini che già avevamo, presi all'ikea e mai utilizzati; potrebbe essere un'idea anche mettere delle rotelle con il sistema di bloccaggio.
Stiamo cercando di legare tutto impregnando il legno con il colore noce, quindi anche il mobile dove adesso c'è la tv che è un cipresso/rovere preso sempre all'ikea in offerta.

tavolino finito!!!

martedì 22 ottobre 2013

Votatemiiii

La rivista Tu Style, sul suo sito internet, ha indetto un concorso: "Diventa TuStylist" dove è possibile creare degli outfit a tema autunno da ambientare in differenti contesti, premio finale una shopping card presso i negozi H&M!!!
Io ho creato due outfit a tema "Giornata di pioggia" e "Street style d'autunno", adesso però bisogna votarmi e quale migliore posto del mio blog?!?!? mi sa però che dovrò condividere anche su facebook, pinterest, twitter e chi più ne ha più ne metta!!!
VOTATEMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII






lunedì 21 ottobre 2013

tranne noi...



Ti ho incontrata ma... tu non mi hai visto 
Eri in macchina... è stato un attimo 
Ma il mio cuore si è... come bloccato 
O era fermo prima e... ha ripreso a battere 
Tante volte io... l'ho immaginato 
Rivedere te... che effetto mi farà 
Però adesso che... è capitato 
Non importa più se sia... stata colpa tua o mia 

Eravamo quel che tutti sognano 
Quell'amore che i cantanti cantano 
Tanto forte, potente, immenso che 
Sembra esagerato e impossibile 
Con il petto che sembra esplodere 
Che non serve altro in più per vivere 
Che potrebbe scomparire l'Universo tranne noi 
Tranne noi 

I ricordi che... sembrano lame 
Fanno male ma... forse li cerco io 
Per rivivere... per ricordare 
Ogni istante accanto a te 
Una vita accanto a te 

E il cervello sa... che è complicato 
Ciò che è rotto ormai... non si riparerà 
Però il cuore sai... me l'ha giurato 
Sa che un giorno tornerai... sì 
Dice presto tornerai 

E saremo quel che tutti sognano 
Quell'amore che i cantanti cantano 
Tanto forte, potente, immenso che 
Sembra esagerato ed impossibile 
Con il petto che sembra esplodere 
Che non serve altro in più per vivere 
Che non c'è parola per descrivere 
Che ti sceglie e che non si fa scegliere 

E saremo quel che tutti cercano 
Quell'amore che i cantanti cantano 
Tanto forte, potente, immenso che 
Sembra esagerato e irrealizzabile 
E che il petto fa quasi esplodere 
Senza il quale non si può più vivere 
Che potrebbe scomparire l'Universo tranne noi 
Oh-o oh tranne noi

"L'universo tranne noi" - Max Pezzali


sabato 19 ottobre 2013

Seratina "esperimenti in cucina"

Ieri ho deciso di sperimentare nuove cose in cucina: ho controllato quello che avevo in frigo, ho consultato un po' internet per qualche spunto et voilà! ho trovato due ricettine veloci veloci e davvero gustose!!!
La prima è uno strudel di melanzane, speck e formaggio che si ispira ad una ricetta presa dal sito Misya.info "strudel speck e zucchine" realizzato con la fontina.
Io avevo delle melanzane che avevo già fritto e congelato un paio di mesi fa, proprio per utilizzarle in occasioni come questa, le ho tirate fuori verso ora di pranzo così da trovarle pronte per la sera.
Oltre alle melanzane ho usato del galbanino tagliato a striscioline e dello speck che mi aveva portato mia cognata dall'Austria; ho aperto la pasta sfoglia presa al supermercato e al centro ho sistemato gli ingredienti alternandoli e facendo degli strati, ho preso i lati della pasta e ho coperto il tutto, spennellato con del latte e infornato a 200° per circa 30minuti. Gnam Gnam davvero buono!!!

Mi piace sperimentare in cucina, anche utilizzando ingredienti che ho in frigo, io le chiamo "ricette PF" pulizia frigo perchè mi consentono di creare con tanti ingredienti ma con pesi ridotti ciascuno, tipo resta mezzo peperone, una sola zucchina, un po' di formaggio, ecc. Settimana scorsa ho fatto una quiche di verdure proprio utilizzando "un po' di tutto".
E dopo il salato ci vuole il dolce! Biscottini alla nutella semplici e veloci realizzati con solo tre ingredienti. Ho letto la ricetta su internet ma mi sono segnata il link al sito e non mi ricordo il nome :-(


Ingredienti:
1 uovo
180 gr di nutella
150 gr di farina

Ho messo gli ingredienti in una ciotola, li ho amalgamati e poi lavorati con le mani fino ad ottenere un composto omogeneo. Ho fatto tante palline, schiacciate leggermente e le ho sistemate sulla placca del forno che avevo già ricoperto di carta da forno; 170° per 10 minuti circa. Se li fate piccoli allora toglieteli un poco prima altrimenti si fanno duri. Slurp! 
Provateli, sono facili da fare e velocissimi, ottimi caldi davanti alla tv o nel latte.

Outfit da mezza stagione!

Ed ecco arrivata una strana mezza stagione: oggi c'è il sole e fa caldo, la sera fa un po' freddino, poi riprende a piovere ininterrottamente come sabato scorso! Bisogna decidersi un po', io voglio vedere le foglie cadere per l'autunno non direttamente l'inverno freddo e la stagione delle piogge!!!
Intanto bisogna scegliere come vestirsi e il dilemma sale per una come me che, triste perchè l'estate sta andando via, si costringe a non fare il cambio di stagione nell'armadio.
Allora cosa mi metto? come combino al meglio gli abiti e le magliette?
Soluzione trovata e usata domenica per una bella passeggiata pomeridiana a Salerno.
Il vestito è uno scamiciato di cotone a giro manica in cotone con vita stretta e bottoni sul davanti di H&M comprato con i saldi e pagato tipo € 9,90, la maglietta è di cotone con bottoncini sul davanti ed è Piazza Italia presa l'anno scorso prezzo sempre al di sotto dei dieci eurini; stivali e cintura color cuoio (la cintura l'ho pagata €2,00 in un negozietto locale), foulard 1° Classe Alviero Martini e borsa colore cuoio Fergi della collezione dell'anno scorso.


Sono stata bene, addirittura ho tolto la maglietta perchè sentivo caldo!!!

lunedì 7 ottobre 2013

Riciclare al supermercato

Anche al supermercato si ricicla!!! Eh sì, è già un po' di tempo che presso il supermercato Decò di Nocera Superiore (SA) è possibile portare le bottiglie di plastica per riciclarle.
Inizialmente all'interno del supermercato c'era una specie di scatolone di metallo alto circa 1,80mt e largo 1x1mt o forse di più, sponsorizzato dal latte Berna: si inserivano le bottiglie non ammaccate e ancora con l'etichetta attaccata, il lettore leggeva il codice a barre e comunicava l'accettazione o meno della bottiglia stessa, al raggiungimento di un determinato numero di bottiglie riciclate si riceveva una bottiglia di latte Berna in omaggio. Adesso il meccanismo di funzionamento della macchina è lo stesso, lo scatolone è molto più grosso ed è fuori allo stabile e non dentro, vengono accettati molti tipi di bottiglie di plastica di qualsiasi formato e che contenevano qualsiasi liquido, purchè siano in PET; si inserisce una scheda con chip all'interno di uno slot (si chiama così vero?) il lettore riconosce la scheda e ti dà l'ok, luce verde per l'inserimento delle bottiglie, infili e mentre ruoti lo scan legge il codice e accetta la bottiglia, luce bianca si apre una piccola botola e la bottiglia va giù; una bottiglia un punto, 200 punti un buono sconto!

riciclare al supermercato Decò di Nocera Superiore (SA)

domenica 6 ottobre 2013

È importante...

È importante lasciare che certe cose se ne vadano
Si liberino. Si distacchino.
Gli uomini hanno bisogno di comprendere
che nessuno sta giocando con carte truccate:
a volte, si vince; a volte, si perde.
Non aspettarti che ti restituiscano qualcosa;
non aspettarti che riconoscano i tuoi sforzi,
che scoprano il tuo genio, che capiscano il tuo amore.

tratto da "Lo Zahir" di Paulo Coelho




venerdì 4 ottobre 2013

Un bicchiere di vino al giorno...

ti allunga la vita!!! Almeno io la penso così!
Mi piace bere del buon vino, di solito massimo un bicchiere preferibilmente di sera o nei giorni festivi a pranzo, da qui l'idea di "censire" e immortalare le mie belle bevute in solitaria perché Maurizio preferisce la birra al vino (siamo una famiglia di alcolizzati! ahuauauah).
Ed eccolo qui il Lucignano, un chianti classico della casa vinicola Geografico di Gaiole in Chianti in provincia di Siena: è un vino secco D.O.C.G. prodotto per il 90% con uve Sangiovese e per il 10% con uve Canaiolo; quella sera, questo buon vino accompagnava delle mezze maniche rigate con sugo di carne macinata e melanzane, buonissime!!!

Lucignano - Chianti classico -




mercoledì 2 ottobre 2013

Aria di autunno in casa

Arriva l'autunno e contemporaneamente la voglia di creare qualcosa di carino e decorativo per la casa.
Nuova Stagione Nuove Idee!
Tutti i blog che seguo, italiani e stranieri, pubblicano idee e lavori inerenti all'autunno e ai suoi caldi colori o idee per halloween: si può leggere di lavori per i piccoli scolaretti o di zucche trasformate, novità culinarie e nuovi outfit più caldi e "coprenti"!
E io? che faccio? mica posso guardare solo!?!?! ma il tempo sembra sempre scarseggiare e quindi serve qualcosa di carino e veloce da realizzare! Ed ecco una semplice candela trasformarsi e diventare molto "autunnale"!
Ho preso la colla vinilica, una candela bianca semplice (queste sono ikea), un po' di spago doppio e delle foglie raccolte a terra cadute, già secche, o in alternativa quelle finte.
Con quattro foglie piccole ho avvolto la candela su cui avevo passato un po' di colla vinilica, mentre le tenevo ben ferme ho preso lo spago e legato il tutto poi ho passato un pò di colla sulle foglie così da renderle un pochino più resistenti. Si può anche omettere la colla e legare solo le foglie ma dato che ho usato delle foglie naturali secche ho pensato di renderle più resistenti con una mano di vinilica sopra e sotto.
Carine vero?

fasi della realizzazione

lavoro finito

lunedì 30 settembre 2013

Vaso da materiale riciclato

Ecco un altro barattolo di vetro ex contenitore di passata di pomodoro!
Adesso è diventato rosa decorato con corda, merletto e fiocchetto riciclati dalla confezione di una bomboniera che avevo conservato (qui non si butta niente); la tecnica per colorarlo è la stessa che ho usato in precedenza per fare quello bianco che ho postato circa tre settimane fa e che ho io a casa, questo l'ho fatto per la mia nipotina Raffaella: appena ha visto il mio ha detto che anche lei lo voleva per la sua cameretta! ^_^ 
Adesso ci vuole solo un bel fiore e il vaso riciclato è fatto!!!



venerdì 20 settembre 2013

Mobile ingresso - seconda parte

Ed eccoci alla seconda e ultima parte della realizzazione del mio bel mobile fatto per l'ingresso di casa!!! Per leggere la prima parte basta tornare indietro di qualche post o cliccare qui!
Dopo aver impregnato il mobile con due passate di noce scuro e averle fatte asciugare bene, ho controllato il lavoro svolto in modo da dare un ultimo sguardo prima di rifinirlo e correggere eventuali errori: ho dovuto infatti impregnare ulteriormente delle piccole fessure rimaste chiare, cioè quelle parti dove il legno era scheggiato o presentava i vuoti di piccoli nodi.
Adesso comincia il bello, bisogna assemblarlo! Naturalmente mi sono fatta dare una mano da Maurizio anche perché le tavole di legno sono pesantine per una dolce e fragile donzella come me ;-)
Maurizio al lavoro!

Abbiamo assemblato le assi con delle staffe ad L e delle viti presi dal ferramenta, lo stesso abbiamo fatto con la mensola, poi ho sistemato tanti bei fogli di giornale a terra sotto il mobile e iniziato a verniciare con il trasparente. Ho fatto due passate di vernice in tre giorni anche perché c'era un puzzo fortissimo in casa quindi ho lasciato circolare un po' l'aria a discapito dell'ordine ma ne è valsa la pena.
Ed ecco il risultato finito! Il mobile è finito e perfetto per l'ingresso ma l'arredamento dell'ingresso deve essere ancora completato, piano piano, con qualche altra idea carina e il nostro quotidiano riusciremo a riempire la nostra casetta!

da notare gli scatoli con gli applique ancora imballati


la foto è stata scattata da Maurizio


giovedì 19 settembre 2013

L'Amore...

L'amore non è né grande né piccolo: è soltanto amore.
Non si può misurare un sentimento
come si misura una strada.
Se lo farai, comincerai a fare paragoni
con ciò che ti è stato raccontato,
o con ciò che ti aspetti di incontrare.
E così, ti ritroverai sempre ad ascoltare una storia,
invece di percorre il tuo vero cammino.

Paulo Coelho
"Cronaca - Appunti negli aeroporti"


Benvenuto Autunno!

Eh sì, è proprio alla porta!!!
Temperature in leggera discesa, giornate meno lunghe, i bimbi con gli zainetti alle spalle, piogge leggere alternate a schiarite grazie a quel dolce vento fresco che caccia via le nuvole grigie... 
L'Autunno vuole arrivare ma l'Estate non vuole andare via... 
Il sole ancora caldo sulla pelle, i balconi ancora colorati dai gerani in fiore, i bambini nei cortili e le signore anziane sui balconi a guardare "il passeggio" per strada...

E intanto ci godiamo i colori caldi della nuova stagione in attesa di viverla nella sua pienezza con un piccolo pensiero alle festività che verranno (io penso già al Natale!!!)

Benvenuto Autunno



i giardini di Kyoto in autunno

i giardini di Kyoto in autunno



le calde coperte in pile

dettaglio autunnale


lunedì 9 settembre 2013

Mobile ingresso - prima parte -

La mia voglia di manualità non si limita mica al solo riciclo di piccole cose come i barattoli e le bottiglie, io vado ben oltre e arrivo anche a riciclare legno vecchio e non più usato come le classiche "tavole di ponte" cioè tavole in legno che i muratori e gli imbianchini usano nelle impalcature. Wow! (sembro proprio una che sa il fatto suo!!!)

Avevo voglia di una consolle all'ingresso, abbiamo un corridoio stretto e lungo e un mobile grosso lo vedevo così ingombrante, allora ho deciso che potevo realizzare io qualcosa cercando di abbattere un po' di costi! La mia idea era quella di realizzare un mobile tipo il tavolo consolle Malm dell'Ikea, che costa poco più di € 70,00, ma naturalmente adattarlo alle mie esigenze.

Qualche foto su Pinterest, l'immagine della consolle Malm e un bel gelato alla stracciatella mi hanno dato l'idea: realizzare la consolle con tavole di legno!
Inizialmente avrei voluto comprarle in un brico e poi dipingerle con dello smalto ma con i costi non andavano proprio bene, troppo alti, a quel punto conveniva comprarlo all'Ikea e portarselo a casa; ho cercato di trovare un'altra soluzione e ho chiesto un po' per queste tavole usate dai muratori anche se in cattivo stato. Alla fine ci sono riuscita! Chi la dura la vince!
Sono riuscita a recuperare una tavola lunga 6 metri già tagliata a metà, ormai rovinata e non più utile perché non sicura su di una impalcatura e mi sono fatta aiutare da Maurizio per tagliarla, beh veramente l'ha tagliata lui perché io non è che ne sono capace, ha utilizzato un macchinario fatto apposta di quelli che usano i falegnami, beh io amo i lavori manuali ma quelli creativi!!! Alla fine ho ottenuto un pezzo da 2 metri, un pezzo da 1,90 metri e due pezzi da un metro.

legno grezzo
Mi sono subito attrezzata, su un bel bancone, con guanti, smerigliatrice, impregnante colore noce scuro e vernice trasparente; all'inizio avevo intenzione di usare dello stucco per riempire buchi e fessure varie ma quello colore del legno costa troppo e quello bianco me l'hanno sconsigliato perché poi anche se impregni il legno si vede come una macchia più chiara. Ho deciso quindi di lasciare le tavole com'erano cioè con i buchi e le venature che avevano così da ottenere un effetto il più vissuto possibile!
Dopo aver smerigliato con tanto olio di gomito ho passato due mani di impregnante noce scuro aspettando tra l'una e l'altra circa 6 ore, poi è possibile regolarsi anche leggendo le istruzioni sulle confezioni della vernice.
Dalla foto sotto si può già notare che a mano a mano che smerigliavo il legno perdeva la patina di "sporco" che si era formata a favore di una superficie liscia e pulita quindi pronta per la fase successiva; dalla foto più sotto ancora si vede la prima stesura di impregnante e risaltano subito le venature naturali del legno e le imperfezioni che lo fanno diventare unico.
fase di smerigliatura


prima mano di impregnante