Translate

sabato 14 novembre 2015

Inno d'Italia: testo e spiegazione

Fratelli d'Italia,
l'Italia s'è desta,
dell'elmo di Scipio
s'è cinta la testa.
Dov'è la Vittoria?
Le porga la chioma,
che schiava di Roma
Iddio la creò.
Stringiamoci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò.
Stringiamoci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò, sì! 


Noi fummo da secoli
calpesti, derisi,
perché non siam popoli,
perché siam divisi.
Raccolgaci un'unica
bandiera, una speme:
di fonderci insieme
già l'ora suonò.
Stringiamoci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò, sì! 


Uniamoci, uniamoci,
l'unione e l'amore
rivelano ai popoli
le vie del Signore.
Giuriamo far libero
il suolo natio:
uniti, per Dio,
chi vincer ci può?
Stringiamoci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò, sì!

Dall'Alpe a Sicilia,
Dovunque è Legnano;
Ogn'uom di Ferruccio
Ha il core e la mano;
I bimbi d'Italia
Si chiaman Balilla;
Il suon d'ogni squilla
I Vespri suonò.
Stringiamoci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò, sì!
 

Son giunchi che piegano
Le spade vendute;
Già l'Aquila d'Austria
Le penne ha perdute.
Il sangue d'Italia
E il sangue Polacco
Bevé col Cosacco,
Ma il cor le bruciò.
Stringiamoci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò, sì! 
 

l'elmo di Scipio: L'Italia ha di nuovo sulla testa l'elmo di Scipio (Scipione l'Africano), il generale romano che nel 202 avanti Cristo sconfisse a Zama (attuale Algeria) il cartaginese Annibale. L'Italia è tornata a combattere.
Le porga la chioma: La Vittoria sarà di Roma, cioè dell'Italia. Nell'antica Roma alle schiave venivano tagliati i capelli. Così la Vittoria dovrà porgere la sua chioma perché sia tagliata, perché la Vittoria è schiava di Roma che sarà appunto vincitrice.
coorte: nell'esercito romano le legioni (cioè l'esercito), era diviso in molte coorti. Stringiamoci a coorte significa quindi restiamo uniti fra noi combattenti che siamo pronti a morire per il nostro ideale.
calpesti: calpestati
Raccolgaci: la lingua di Mameli è la lingua poetica dell'Ottocento. Questo raccolgaci in italiano moderno sarebbe ci raccolga, un congiuntivo esortativo che assimila il pronome diretto. Il significato è: ci deve raccogliere, tenere insieme.
una speme: altra parola letteraria e arcaica. Significa speranza. Non c'è però da stupirsi troppo se Mameli usa queste parole. Nella lingua delle canzonette di musica leggera intorno al 1950, queste parole si trovano ancora.

fonderci insieme: negli anni di Goffredo Mameli l'Italia è ancora divisa in molti staterelli. Il testo dice che è l'ora di fondersi, di raggiungere l'unità nazionale.
per Dio: doppia interpretazione possibile. Per Dio è un francesismo e quindi significa "da Dio": se siamo uniti da Dio, per volere di Dio, nessuno potrà mai vincerci.
Certo è però che in italiano "per Dio" può essere anche una imprecazione, una esclamazione piuttosto forte. Che avrà mai voluto intendere Goffredo Mameli? Siccome aveva Vent'anni ci piace pensare che abbia voluto lui stesso giocare sul doppio senso (in fondo i suoi rapporti con il Vaticano non erano buonissimi, tant'è vero che è morto proprio a Roma dove combatteva per la Repubblica)

Dovunque è Legnano: ogni città italiana è Legnano, il luogo dove nel 1176 i comuni lombardi sconfissero l'Imperatore tedesco Federico Barbarossa
Ferruccio: ogni uomo è come Francesco Ferrucci, l'uomo che nel 1530 difese Firenze dall'imperatore Carlo V.
Balilla: è il soprannome del bambino che con il lancio di una pietra nel 1746 diede inizio alla rivolta di Genova contro gli Austro-piemontesi
I Vespri: Nel 1282 i siciliani si ribellano ai francesi invasori una sera, all'ora del vespro. La rivolta si è poi chiamata la rivolta dei Vespri siciliani
Le spade vendute: i soldati mercenari si piegano come giunchi e l'aquila, simbolo dell'Austria, perde le penne.
Il sangue polacco: L'Austria, alleata con la Russia (il cosacco), ha bevuto il sangue Polacco, ha diviso e smembrato la Polonia. Ma quel sangue bevuto avvelena il cuore degli oppressori

(tratto dal sito http://www.scudit.net/mdmameliinno.htm)

 



venerdì 30 ottobre 2015

Le parole giuste al momento giusto...

"...Years gone by and still 
words don't come easily
like sorry...
like sorry...
...
Maybe 
if I told you the right words at the right time
you'd be mine...
you'd be mine..." 

venerdì 18 settembre 2015

Matrimonio Turchese e Corallo

Ricomincia la mia ricerca verso il matrimonio dai colori perfetti!!! Qualche mese fa ho pubblicato un post sul matrimonio "impreziosito" dal corallo e ho realizzato un mooodboard arricchito con altri colori dai toni tenuima anche tonalità più forti.
L'abbinamento che tanto mi ha colpito è stato quello con il colore turchese: un accostamento un po' più forte e chissà forse per qualcuno "azzardato" ma che io trovo ideale per un matrimonio o un evento realizzato vicino al mare o con tema il mare e le sue meraviglie, del resto il corallo è proprio "in fondo al mar" citando una canzone di un cartone animato della Disney!!!
Come si fa a non adorare il colore vivo e acceso del rosso corallo e la freschezza del turchese! un contrasto che ti porta subito tra le onde del mare o su una spiaggia esotica, rilassata su un'amaca dondolata dal vento leggero... penso di avere già voglia di vacanze!!!
Naturalmente i vari accostamenti possono essere anche più "lievi" cioè aggiungere poche cose turchese ad un evento color corallo o viceversa o abbinare anche colori come il sabbia oltre al bianco. Il nastro della scatola delle bomboniere, i fiori del bouquet, le decorazioni sulla torta, i centrotavola a tema, tutto può richiamare i colori scelti basta non strafare e far risultare tutto un'accozzaglia di colori e fantasie!
Ho realizzato due palette di colori: la prima con l'accostamento corallo/turchese, nella seconda ho aggiunto il color sabbia e ho utilizzato i colori Pantone per il lettore/lettrice anglosassone.



Ho aggiunto una palette trovata su internet con i colori chiari facilmente abbinabili a quelli forti e decisi come i protagonisti di oggi: corallo e turchese! Possono essere spunto per infiniti abbinamenti!





mercoledì 16 settembre 2015

La nostra lotta quotidiana...

Una volta prendevo una pillola per non rimanere incinta, evitare una gravidanza "indesiderata"... adesso prendo una pillola per prepararmi ad un'eventuale gravidanza "desiderata" che però stenta ad arrivare...
I casi della Vita...

venerdì 4 settembre 2015

Le scelte degli altri...

<<Prima o poi tutti siamo costretti a fare delle scelte, come diceva una canzone dei Devo vogliamo essere liberi di scegliere ma avremmo bisogno di non dover scegliere, all'inizio poter scegliere è entusiasmante  ma dopo un po' può diventare opprimente e ci si sente in trappola senza vie d'uscita, se hai fortuna quando sarai libero dalle ragnatele troverai qualcuno pronto ad accoglierti tra le sue braccia, ma non è così facile liberarsi dalle ragnatele, alcuni restano intrappolati tra i loro segreti e voler fare la cosa giusta, altri fra i propri desideri e le proprie ambizioni. Anch'io avevo una scelta difficile davanti a me,  ma non mi sentivo più intrappolata tra quello che volevo io e quello che voleva mio padre, avevo capito che questa era la mia vita e non volevo aver nessun rimpianto (...)>>
dal telefilm "The Carrie Diaries"

immagine tratta dal primo episodio della serie

venerdì 20 febbraio 2015

La rivoluzione nel mio bucato

Sono davvero entusiasta dell'opportunità che mi è stata data da Dash e Lenor di provare i nuovi prodotti Ecodosi e Ammorbidente concentrato grazie alla partecipazione al progetto "Qualità ed innovazione con Dash e Lenor".
Ho avuto la possibilità di provare direttamente sia le nuove ecodosi sia l'ammorbidente concentrato e devo dire che ho riscontrato un ottimo risultato. Ma cosa sono le ecodosi? E come funziona un ammorbidente concentrato?
Il detersivo in monodosi nasce per svariate esigenze, prima fra tutte la sensibilità alla salvaguardia dell'ambiente: la possibilità di avere la dose giusta per il bucato aiuta a contrastare gli sprechi e soprattutto l'inquinamento che può derivare da un uso esagerato di detersivo; non bisogna poi dimenticare chi è meno esperto: spesso si commettono errori per il troppo detersivo usato o per il troppo poco e non si riesce a capire quale sia la dose giusta quella corretta!
Dash ecodosi 3in1 riesce a coniugare la convenienza della "dose giusta" con la brillantezza del bucato rivoluzionando il modo di fare il bucato!
Come si usa.
Usare Dash Ecodosi Pods 3in1 è semplicissimo! Basta inserire una monodose nel cestello della lavatrice (1 monodose = 1 lavaggio), aggiungere il bucato sporco ed avviare il programma desiderato.
Perchè 3in1?
1. Azione pulente
Cattura lo sporco visibile ed invisibile, ovvero quello nascosto nella profondità delle fibre, che se non rimosso può far apparire i capi sbiaditi e sfibrati.
2. Azione anti-macchia
Smacchia ogni tipo di tessuto grazie ai suoi polimeri smacchianti e agli enzimi specifici, ristrutturando i tessuti ad ogni lavaggio.
3. Azione brillantezza dei tessuti 
Protegge le fibre ed esalta la luminosità dei capi, rinvigorendo il bianco e i colori e donando allo stesso tempo un fresco profumo di pulito.
Io già uso Dash sia in polvere che liquido ma mi piace l'idea delle ecodosi! L'unico neo che all'inizio mi rendeva perplessa è che io ho una lavatrice di 8kg e le ecodosi sono per carichi di circa 4-5kg, cioè lavatrici utilizzate dalla stragrande maggioranza delle persone; ho però tranquillizzato le mie perplessità: carico pieno con 2 ecodosi!!!

Il Lenor per me è una vera rivoluzione!!! Io non rinuncio mai all'ammorbidente e in quantità industriali! Il Lenor sorprende per la quantità che si deve utilizzare (pochissimo perchè è concentrato) e per il profumo che lascia sugli abiti!!! E' fantastico indossare un maglioncino e sentire un buon profumo! Io adoro la fragranza Oro e Fiori di Vaniglia!!! Sarà la tecnologia Freshlock technology che regala freschezza e mantiene a lungo il profumo, o sarà l'innovativa tecnologia STEP, che dona una straordinaria morbidezza ai vestiti, ma io sono stata rapita e non penso proprio di voler tornare indietro!!!





mercoledì 18 febbraio 2015

Diaper Cake: siamo a quota 3!!!

A fine dicembre è nata Chiara la primogenita della mia cara amica Antonella e naturalmente anche per lei ho preparato la torta di pannolini! Questa volta ho cambiato il modo di preparazione: come base ho riciclato un cartone, tagliato a cerchio e al centro ho fissato, con dello scotch, una bottiglia di detersivo per il bucato dei neonati; a dire il vero avrei voluto mettere una bottiglia di spumante ma poi sarebbe diventato tutto troppo pesante; ho arrotolato i pannolini uno ad uno e fermati con degli elastici, in modo da renderli più stabili e ho iniziato a sistemarli sulla base intorno al detersivo, il tutto fermato da un ulteriore elestico più grande; ho coperto gli elastici con un bel nastro e fatto sulla sommità un bel fiocco, et voilà!!!
A volte mi stupisco di me stessa ;) basta davvero poco: tempo e pazienza... forse non sono proprio poche cose!!!
Di seguito ho messo alcune foto del lavoro svolto.
Nelle foto di seguito si vedono i pannolini sistemati con gli elestici uno alla volta e poi l'elastico più grande che mantiene tutto, al centro il detersivo.


In questa foto, fatta dall'alto, si nota come ho coperto il tappo del detersivo con un bel fiocco e del tulle, ho sistemato davanti anche una baby paperina!


Ed ecco la torta di pannolini (Diaper cake in inglese) finita!!! tutta infiocchettata in mezzo ad una nuvola di tulle! Carina vero? Alla fine l'ho confezionata chiudendola tra un foglio di carta trasparente, di quelli con cui si chiudono anche le ceste natalizie per intenderci. Sono davvero contenta di come è venuta e ad Antonella è piaciuta tantissimo!!!







venerdì 13 febbraio 2015

I "nostri" regali natalizi 2014

Anche quest'anno abbiamo preparato per i nostri amici dei regali natalizi molto DIY per dirla all'americana! cioè fatti da noi, realizzati a mano senza troppe pretese ma che riescano a comunicare un messaggio, un pensiero. L'anno scorso abbiamo realizzato dei vasetti di olio piccante con olio extra vergine di oliva e i peperoncini cresciuti sul nostro terrazzo, li abbiamo etichettati e confezionati e duante una serata tra amici, mangiando panettone e bevendo spumante, li abbiamo distribuiti. Quest'anno, a dire il vero, ho organizzato tutto all'ultimo minuto anche perchè la nostra attenzione era focalizzata al 22 dicembre in quanto avevamo appuntamento in ospedale per poter accedere al percorso per la FIVET.
Dal 23 in poi ho canalizzato tutte le mie idee e le mie risorse (non solo economiche) nei regali di Natale e nelle decorazioni: qualche pallina quà e là, fiocchi, nastri e candele rosse.
Per gli amici l'idea di quest'anno è stato il cucchiaio, simbolo di abbondanza, come augurio per un 2015 proficuo; il materiale del cucchiaio era il legno e l'abbinamento era voluto in quanto il cucchiaio di legno è il premio dato all'Italia del rugby nell'ultimo torneo "Sei Nazioni" perchè è stata ultima e ha totalizzato zero punti.
Ho messo sia le foto del nostro "cucchiaio di legno" sia delle poche decorazioni fast di quest'anno, realizzate senza troppe pretese ma che facevamo comunque "aria di Natale"











mercoledì 21 gennaio 2015

Oufit Marsala

Come ogni anno l'azienda americana Pantone decreta quello che sarà il colore caratterizzante l'anno, tutto questo viene fatto a cavallo tra l'anno che si sta per chiudere e quello nuovo: il colore del 2015 è il Marsala 18-1428.
"Un vino rosso naturalmente robusto dai profumi terrosi che arricchisce le nostre menti, corpi e anime" è con queste parole che l'azienda presenta la sua scelta per il 2015 associandola non solo all'abbigliamento ma anche all'arredo della casa, del resto il Marsala è un colore che va dal rosso scuro al bordeaux quindi un colore che bene si adatta alle tonalità calde che sono utilizzate per arredare le nostre case: stoffe, pareti, complementi, vasi, tutte possibilità per utilizzare questo nuovo colore dando un tocco diverso alla nostra quotidianeità.
Ma questo post non è dedicato all'arredo ma bensì a suggerimenti sul possibile outfit da realizzare con il colore Marsala; come scrivevo prima è un colore che va dalle tonalità del rosso scuro al bordeaux quindi sicuramente ognuna di noi avrà nell'armadio un capo o un accessorio di queste tonalità. Come per gli altri anni il mio outfit parte da capi base: jeans e maglietta nera ed è rivolto a chi ama vestirsi in modo molto sobrio ma aggiungendo un piccolo tocco diverso cercando di essere comunque alla moda e fashion.
Dopo il Verde Smeraldo e il Radiant Orchid ecco a voi il Marsala.

Outfit Marsala 18-1428 Pantone
Come già per gli altri outfit ho cercato di essere "al passo coi tempi" cioè capi che centrano l'obiettivo ma con prezzi bassi o comunque accessibili.Quando si inizia ad usare un nuovo colore spesso si comincia dal trucco per poter valutare se ci sentiamo a nostro agio, il marsala non è un colore "stravagante" ma caldo e rassicurante quindi uno smalto o anche un bel rossetto scuro possono entrare prepotentemente nel nostro beauty; jeans e maglietta nera i capi base che tutte abbiamo nell'armadio arricchiti da borse o scarpe nei colori desiderati (e questo vale per tutti gli outfit e tutti i colori che ci piacciono), in questo caso borsa hit-bag Carpisa a € 29,90 o se si vuole restare su toni più chiari da abbinare al Marsala va bene anche la tracolla Mango a € 17,99, classiche decoltè nere o ballerine in tessuto stampato animalier OVS a € 9,99; altri accessori possono essere bracciali o collane con ciondoli colorati come la collana corta H&M a € 9,90 o il borsalino in lana Mango a € 29,99 per chi vuole osare un po' di più; mi piace anche il cardigan in maglia fine H&M a € 9,99 che si può portare sulla maglia nera o anche su una bella camicia bianca, altro capo intramontabile che è d'obbligo avere nell'armadio.
Buono Shopping!!!

mercoledì 14 gennaio 2015

Decorazioni d'autunno

Dopo il post "Primavera all'entrata di casa" ecco la versione autunnale!
Questa volta non ho decorato una parte di una cesto ma una vera e propria ghirlanda di quelle di paglia che si comprano nei negozi di "fai da te" o nelle cartolerie ben fornite; la scelta dei colori è obbligata cioè con l'arrivo dell'autunno si pensa subito alle foglie rosse, alle zucche, agli alberi che si spogliano, al tramonto che colora il cielo quindi arancio e rosso nelle varie tonalità con un po' di giallo, colori come il marrone ma anche il terracotta e il bronzo.
La decorazione di casa per le festività è molto soggettiva, c'è chi adora esagerare e chi invece è più minimalista, l'importante secondo me è coordinare bene le decorazioni nello stile e nei colori; ad esempio se a Natale scegliete di decorare l'albero con il blu e l'argento anche le altre decorazioni come le ghirlande alla porta o i fiocchi alle sedie devono essere blu e argento altrimenti si rischia di fare un "mappazzone" tanto pe dirla alla Bruno Barbieri!!!
Io ho semplicemente aggiunto qualche nastro e fiore arancio, foglie "secche", ricci di castagna niente di esagerato per questi mesi di ottobre e novembre, in modo da dare il benvenuto all'autunno.


http://liquirizia24.blogspot.it/2015/01/decorazioni-dautunno.html

http://liquirizia24.blogspot.it/2015/01/decorazioni-dautunno.html

http://liquirizia24.blogspot.it/2015/01/decorazioni-dautunno.html